Eventi

“Un’oscurità confortevole” è l’obiettivo che si pone il giapponese Shoji Hiroyasu fin da quando, laureatosi in Ingegneria dell’architettura presso la Kogakuin University di Tokyo, decide di proseguire i suoi studi nel campo del lighting design.
 
Specializzatosi in illuminazione architetturale, avvia diverse collaborazioni con architetti contemporanei di primo livello, come i Premi Pritzker Maki Fumihiko e Toyo Ito. Nel 1990 partecipa alla fondazione della "Lighting Planners Associates Inc" al fianco del lighting designer Mende Kaoru - un tempo suo professore. Rilevante per la sua carriera professionale è anche la collaborazione con l’importante studio newyorkese di lighting design Fisher and Marantz, con cui realizza diverse regie luminose.
 
Conosciuto come “sommelier della luce”, Hiroyasu nel 2000 fonda lo studio “Light Design” a Tokyo, uno degli atelier più conosciuti del Giappone e premiato dall’Award of Urban Design Movement;  Design Awards of Illuminating Engineering Society of North America; Award of Building and Equipment Life Cycle Association; Good design Award of Japan Industrial Design Promotion Organization; Design Award of Illuminating Engineering Institute of Japan e dal Design Award of International Association of Lighting Designers.
 
Tra i progetti sviluppati da Light Design, la Kyoto Traditional House (Kyoto); il Wakuden Japanese Traditional Restauant (Kyoto); l’Hakata Green Hotel (Fukuoka); il Shincron Headquaters (Yokohama); l’Hokkoku Bank Headquaters (Kanazawa); il Yakushiji Temple (Nara); il Mitsubishi UFJ Bank Osaka Offices (Osaka); il Kawaguchi Crematorium (Saitama); il Shinjuku Mitsui Building (Tokyo); il DNP Ichigaya Kagamachi Building (Tokyo) sono i più rappresentativi.