The Light Gate, in Via Brera 5. 17-22 Aprile
The Light Gate, in Via Brera 5, rimarrà aperto dal 17 al 22 aprile
Dal 17 al 22 Aprile, il nuovo spazio milanese di iGuzzini apre le porte di Via Brera 5 per svelarsi in anteprima al pubblico del Fuori Salone a Milano. Progettato da Alfonso Femia Atelier(s), “The Light Gate” inaugurerà ufficialmente il prossimo Gennaio 2019.
“The Light Gate” rafforza lo storico legame che unisce iGuzzini a Milano, centro culturale, finanziario, urbanistico, mediatico e sociale in continuo sviluppo e sempre più strategico a livello internazionale. “Nel 1969 abbiamo inaugurato insieme alla Fratelli Guzzini, un “Gate ante litteram” di 600 mq², dove divulgare la cultura della luce e promuovere le soluzioni illuminotecniche. Si chiamava Centro Forme, in Via Durini 11, ed era nato sotto la direzione di Luigi Massoni, con cui in quegli anni abbiamo portato i designer non solo in azienda, ma nelle Marche” racconta Adolfo Guzzini, Presidente di iGuzzini illuminazione. “Per noi la sede di Milano è sempre stata come uno specchio che riflette la nostra immagine, e siccome la nostra caratteristica principale è quella di innovare a partire da noi stessi, abbiamo sentito la naturale esigenza di uno spazio adatto a rappresentare sempre meglio ciò che siamo e che saremo, e ad accogliere adeguatamente chi verrà a trovarci” conclude Adolfo Guzzini.
Da sinistra a destra: Adolfo Guzzini, Giacomo Santucci, Giorgio Tartaro, Antonio Iraci, Marco Introini.
“Un’idea coraggiosa quella di decidere di non progettare un semplice showroom o un headquarters, ma di creare un luogo” afferma l’architetto Alfonso Femia, creatore del concept di via Brera 5. “La sfida è quella di creare un luogo di destinazione che non abbia limiti precisi ma che sia aperto ad accogliere l’idea di contaminazione, ibridazione e condivisione. La luce diventa quindi l’occasione e lo strumento che convoglia le persone in un luogo collettivo al quale le persone sentono di appartenere in prima persona” dichiara. “L’idea è quella che le persone possano recarsi in questo spazio non solo per incontrare iGuzzini, ma perché si identificano in quel luogo che diventa parte integrante della città. Questo può contribuire a cambiare il senso della percezione della città portando gli italiani a riappropriarsi della loro storia e dei loro luoghi” conclude l’architetto.
Via Brera 5, è uno spazio confortevole, flessibile e innovativo di 970 m² suddiviso su 2 piani. Al primo, uffici direzionali e operativi, meeting rooms, sale workshop - dove vengono esposti i prodotti ed effettuate training session- e spazi comuni; al piano interrato la Light Experience e un’area lounge di 150 m² progettata per favorire l’incontro non solo con chi progetta la luce e con gli addetti ai lavori, ma anche con chi porta conoscenze ed esperienze trasversali o addirittura complementari. “Questo luogo è un esempio perfetto di Lighthinking, ecosistema dove il pensiero della luce è esperienza scientifica, culturale, artistica, sociale, di business, tecnologica. Lighthinking è una piattaforma di comunicazione fondamentale, che non può prescindere dall’elemento di fisicità e di relazione umana” dichiara Andrea Sasso, Amministratore Delegato di iGuzzini. “Fino ad oggi il luogo del Lighthinking è stato il nostro HQ Recanati, dove ogni anno ospitiamo circa 5000 persone, ora è il momento di creare una struttura che supporti questa filosofia anche in una città strategica e di valenza internazionale come Milano” conclude.
Il percorso Lighthinking a Milano è iniziato il 18 Aprile con due sessioni di live talks, “I luoghi delle città. Progetto, arte, colore, luce” e “L’identità come luogo e luoghi dell’identità. Hub, reti, eccellenze”. Il giornalista Giorgio Tartaro ha moderato l’incontro con gli opinion leaders tra cui Alfonso Femia, Jacinto Segui Mendez, Fabio Pietrantonio, Massimo Caiazzo, Giacomo Santucci e Marco Introini.
Da sinistra a destra: Jacinto Segui Mendez, Alfonso Femia, Giorgio Tartaro, Massimo Caiazzo, Fabio Pietrantonio.
The Light Gate ospiterà anche la
Light Experience, una superficie di 75 m² dove poter toccare con mano la luce e sperimentare in tempo reale gli effetti luminosi delle soluzioni applicative. Presentata per la prima volta a Light+Building 2012, ed evolutasi nel corso degli anni, ha segnato un momento di svolta nel modo di mostrare la luce e andrà sempre più a caratterizzare le sedi, gli showroom e gli eventi iGuzzini nel mondo. La versione potenziata sarà proprio presso “The Light Gate”, dove all’esperienza di alto profilo tecnico è stato associato un emozionante spettacolo multisensoriale di note musicali, suoni ed effetti luminosi.
In un contesto in continua evoluzione la luce si apre alla Digital Transformation, su cui iGuzzini sta facendo importanti investimenti, e a tal proposito verrà proposta
The Light Experience, lanciata in anteprima mondiale a Light + Building 2018.
“The Light Experience nasce dal bisogno di poter rappresentare in maniera digitale l’esperienza fisica e far sì che le nostre soluzioni possano arrivare in qualsiasi momento e ovunque nel mondo ispirando chi progetta la luce” afferma Massimiliano Guzzini, Vice Presidente e Business Innovation & Networking Director. Fruibile in tre modalità: Virtual Reality, App e
Desktop, la Digital Light Experience sarà protagonista anche dell’apertura il 18 e il 19 aprile quando, sarà possibile vivere un’esperienza di luce virtuale in 3D.
Gli eventi privati del 18 e 19 sono stati realizzati in collaborazione con Ferrari, Attico e Staygreen.
Orari di apertura al pubblico
17.04 // 10:00 - 22:00
18.04 // 15:00 - 18:00
19.04 // 10:00 - 18:00
20.04 // 10:00 - 22:00
21.04 // 12:00 - 22:00
22.04 // 12:00 - 20:00
Hashtag Evento: #TheLightGate
Adolfo Guzzini (presidente iGuzzini), Alfonso Femia (architetto ideatore del concept #TheLightGate) and Andrea Sasso (CEO iGuzzini) raccontano il legame tra iGuzzini, Milano, il design e l'apertura alla digital transformation.