Macerata Humanities Festival è l’appuntamento annuale organizzato dall'Università di Macerata che mette al centro un approccio umanistico attento al bello e alla comunità per offrire prospettive inedite sulla società e sul mondo. Tema del 2023: “La comunità che cresce”.
Durante il talk in Piazza della Libertà, il team Academy iGuzzini ha illustrato come la luce può migliorare la qualità della vita delle persone e la creative light come strumento in grado di dare nuova veste ai luoghi della città. È il caso di Vicolo Consalvi a Macerata, recentemente valorizzato dal progetto d’illuminazione artistica del corso di Light Design di ABAMC: apparecchi Trick, Palco In Out, iPro, Lander e Palco InOut framer, mettono in risalto le installazioni e gli elementi architettonici. Uno spazio cittadino restituito alla collettività che racconta la creatività dell’arte grazie a un nuovo percorso costruito attraverso la luce.
Altro focus dell’intervento iGuzzini, il programma “Light is back”: il racconto di come iGuzzini interviene fornendo le proprie soluzioni tecnologiche ai lighting designers per elaborare illuminazioni che diano nuova vita ai capolavori dell’arte. La luce diventa così coprotagonista di un più ampio processo di trasformazione e miglioramento culturale. Alcuni case studies all’interno del progetto Light is back: la Pietà di Michelangelo, la Cappella degli Scrovegni, la Scuola Grande di San Rocco, l’Ultima Cena.
L’evento si è concluso con i saluti di John Mc Court, Rettore dell’Università di Macerata.
Il Macerata Humanities Festival è stato organizzato con il patrocinio della Regione e del Comune di Macerata. Partner del talk, la Società Civile dello Sferisterio. Moderatori: Flavia Stara e Gian Luigi Corinto. Hanno partecipato: Ettore Gentili, Architetto e storico dell’arte responsabile della Generale Progetti SRLs /Roma (Recupero e restauro centri storici, ricostruzione post-sismica); dott. Marco Mangano responsabile della Euresarte SRl /Roma (restauro/ricostruzione Collegiata San Giovanni -Macerata).