Il Castello Tisza

Dopo tre anni di ristrutturazione è stata riaperta al pubblico l'antica casa dei Tiszák a Geszt, con una mostra che illustra la storia e la vita quotidiana di questa famiglia che ha contribuito alla storia ungherese con diversi personaggi. 

La loro residenza, realizzata nel tardo Settecento, dalle forme serene ed equilibrate, è stata oggetto di un recupero che è diventato anche un modello di sviluppo economico basato sul turismo. 
Il castello ora ospita, oltre all'esposizione permanente, anche alloggi, servizi di ristorazione e campi sportivi multifunzionali. La ristrutturazione ha naturalmente interessato anche gli impianti di illuminazione;  All Light Kft ha fornito gli apparecchi e ha partecipato alla progettazione dell’illuminazione sia delle facciate che degli spazi interni.  

Negli spazi espositivi il proiettore Palco con ottica medium, su binario, offre un eccellente comfort luminoso e si dimostra adatto sia all’applicazione in ambienti minimali dominati dal colore bianco, sia negli ambienti storici in cui predomina il mattone. In alcune sale, come il bookshop, l'illuminazione generale è fornita da apparecchi della serie IN 30 dotati di ottiche high contrast. 
Nella sala vetrata al piano superiore, attrezzata per incontri e lezioni, è stato utilizzato il Sistema Libera, un profilo ultrasottile che crea una luce lineare dotata di ottiche miniaturizzate. L’apparecchio si inserisce perfettamente in questo ambiente caratterizzato dalla convivenza di legno, vetro e arredi colorati.  
Le facciate esterne sono illuminate per proiezione dal basso da Platea Pro che circondano tutto l’edificio: l’effetto ottenuto è omogeneo e leggermente sfumato verso l’alto. A questo effetto si somma nella zona frontale del castello la presenza di un apparecchio dal forte impatto visivo come il Lingotto, disegnato da Renzo Piano negli anni Ottanta.   

Attorno al castello si estende un ampio giardino in cui l’illuminazione è affidata ad apparecchi su palo Twilight Joburg che crea una luce omogenea e diffusa alla quale si integra l’illuminazione lungo i percorsi data da bollard iWay con ottica super comfort a 360°.  
Tra le querce e i frassini che crescono nel giardino del castello sono stati installati invece Light Up Orbit, per creare l’effetto di piccole “stelle” disseminate in queste macchie a sottolineare l’aspetto fiabesco di tutto il complesso.