Apparecchi d’oro per il format n10. Una nuova esperienza nel mondo food, drink, lounge

Per Alessandro del Piero, il n10 aperto a Milano recentemente è il secondo. Il nuovo locale mantiene un’unità formale con il precedente spazio di Los Angeles e ls integra con la volontà di sottolineare il valore storico dell’edifico che si trova fra Porta Nuova e “ le Varesine”, una delle prime stazioni ferroviarie di Milano. Architettura, a firma delle architette Ambra Pirovano e Gabriella Motto, e luce collaborano per richiamare e ricostruire l’ambiente ferroviario: binari, scompartimenti, vagone ristorante, finestrini, attraverso linee e lame di luce, a partire dagli esterni, dove degli iPro installati a parete, con ottica a lama di luce, proiettano delle linee di luce sulle pareti stesse. Linee di Luce Underscore inOut sottolineano invece la struttura del porticato.

In interni, dove è ricreato il format di Los Angeles, al piano terra troviamo la cucina a vista attorno a cui sono disposti i tavoli. In questa area, l’Underscore InOut corre sul soffitto lungo i percorsi secondo due linee parallele, proprio a richiamare dei binari.

Sopra i tavoli sono disposte delle sospensioni con una speciale finitura dorata, a richiamare un’atmosfera vintage. Sul controsoffitto, sopra le sospensioni, degli incassi Laser Blade XS a 5 celle, contribuiscono a creare una illuminazione di base e creano dei bagliori sulle ampie superfici curve delle sospensioni. Nella zona del bancone posizionato vicino alla cucina a vista sono installati invece apparecchi a plafone della serie Laser, sempre con una speciale finitura dorata. Sull’altro lato si trova la zona bar, caratterizzata da un’ atmosfera più lounge in cui ritroviamo i Laser a sospensione sempre in finitura dorata, disposti in modo lineare lungo il bancone e in alcuni punti della sala raggruppati con altezze diverse a formare dei grappoli.

Al primo piano, dove l’inclinazione del tetto vincola la disposizione degli apparecchi, l’illuminazione lungo i lati maggiori, dove sono disposti i tavoli, è affidata a binari Low Voltage su cui sono installati apparecchi Laser Blade XS a due celle e proiettori Palco profilatori che hanno il compito di ricreare sulle pareti la forma luminosa del finestrino del treno. A questo piano si trova anche una sala Lounge che può ospitare un massimo di 10 persone e in questo caso sono state utilizzate solo 3 sospensioni per sottolineare l’atmosfera intima e riservata dell’area.

Al piano interrato si trova invece una grande sala che verrà utilizzata per eventi temporanei: mostre, meeting, conferenze stampa. Era necessario quindi mettere a punto una soluzione per l’illuminazione che fosse flessibile e facile da gestire. Sono stati scelti binari Low Voltage su cui sono installati Laser Blade XS e proiettori Palco, in questo caso con finitura bianca, per espressa richiesta dell’architetto che ha voluto alleggerire questo spazio, interrato, attraverso l’uso di colori chiari. A questo ambiente si arriva percorrendo un corridoio lungo il quale sono stati disposti apparecchi Trick a 180 ° che creano dei portali di luce, a voler richiamare quel punto di passaggio che a bordo del treno si trova fra un vagone e l’altro.