Mayfield Park

Una joint venture pubblico-privata  tra lo specialista della rigenerazione U+I e la Mayfield Partnership, composta da LCR, Manchester City Council e Transport for Greater Manchester ha trasformato l'ex stazione e deposito di Mayfield in un’area fiorente a uso misto nel cuore di Manchester. Grazie al progetto dello Studio Egret West ora sono state create circa 1.500 abitazioni, spazi per uffici, un hotel da 350 camere, strutture per la vendita al dettaglio e il tempo libero e il nuovo Mayfield Park, che si estende per più di 2 ettari. Inaugurato nel settembre 2022 è il primo nuovo parco del centro città creato a Manchester negli ultimi 100 anni.

L'intero parco è impregnato del carattere post-industriale dell’area: durante la  rivoluzione industriale, Mayfield, dal 1782, era la sede della stamperia di Thomas Hoyle, che scelse il sito perché aveva bisogno di un accesso immediato all'acqua del fiume Medlock. 

Lo Studio Egret West ha progettato uno spazio verde accessibile e una grande area giochi. Prima dell'intervento questa porzione del fiume Medlock era intasata, poco attraente e quasi del tutto nascosta alla vista da magazzini industriali e delimitata da alti muri, quindi scoprire il fiume è stata una mossa decisiva, anche per la biodiversità: da quando il parco è stato inaugurato, il fiume ha richiamato fauna selvatica nell'area. L’attenzione dello studio Egret West si è concentrata sulla scelta delle piante: il sito era famoso,durante il periodo vittoriano, per la produzione di tessuti di colore viola e lo studio ha selezionato delle piante che assicurassero fioriture di colore viola dalla primavera all'autunno inoltrato. Sono stati piantati inoltre, più di 140 nuovi alberi, che vanno ad aggiungersi alla varietà del parco. Si tratta di 45 specie arboree diverse, fra aceri, betulle, pini e pioppi, solo per citarne alcuni. 

Nella penisola che si forma lungo il bordo settentrionale del parco, si trova il parco giochi che ha sei torri alte 10 metri, la più avventurosa delle quali è dotata di un ponte di corda e di uno scivolo che attraversa il fiume Medlock. Le torri sono state ispirate dai resti archeologici di ciminiere industriali e sono state progettate in collaborazione con gli specialisti locali di giochi Massey e Harris. Uno dei punti salienti del progetto è costituito da una torre e da uno scivolo completamente accessibili anche ai bambini in sedia a rotelle. 

StudioFractal ha progettato l'illuminazione artificiale del parco Mayfield per evidenziare in modo morbido materiali e texture, sottolineare i percorsi di circolazione, i ponti, le aree di riposo e di gioco e utilizzare la luce per incoraggiare l'esplorazione. Un elemento chiave del progetto è stato quello di creare un ambiente notturno caldo e accogliente, controllando rigorosamente la luce nelle aree "umane" e lasciando la maggior parte del parco al buio. Era fondamentale evitare la diffusione della luce sul fiume o sulle zone umide, per non disturbare i loro abitanti naturali, tra cui pesci, tassi, uccelli e pipistrelli. I livelli molto bassi della luce illuminazione schermata si fondono perfettamente con l'ombra e l'oscurità per creare un giardino notturno rilassante e riposante.

I bollard iWay con ottica super comfort, asimmetrica con fascio di 180° e temperatura di colore di 3000K, dirigono la luce solo sulla superficie calpestabile dei sentieri, mentre i proiettori Palco inOut montati su palo, dotati di lenti e schermi, dirigono la luce su aree specifiche. Alcuni Palco sono dotati di gobo che riproducono piccole onde, proiettate lungo i percorsi del parco giochi. In questo modo il progetto illuminotecnico rivela le piante, i materiali e le loro texture, le forme e dà ritmo all'intera area.