Compasso d’Oro alla Carriera 2018 in virtù dell'impegno volto a promuovere nel mondo il design Made in Italy e la cultura della luce
Martedì 27 novembre, alle ore 17, la sede di Sant’Angelo Magno della Scuola di Architetture e Design "E. Vittoria" dell’Università di Camerino (SAAD) ospiterà la conferenza di Adolfo Guzzini, Presidente di iGuzzini illuminazione e Premio Compasso d'Oro alla Carriera ADI 2018.
L'evento si aprirà con i saluti del Rettore dell'Università di Camerino Claudio Pettinari, del Direttore della Scuola di Architettura e Design Giuseppe Losco, del Presidente ADI Marche Abruzzo e Molise Michele Gasperini. All'introduzione, a cura dello scenografo Giancarlo Basili, seguirà poi l’intervento di Adolfo Guzzini, un’ occasione per raccontare in prima persona la sua carriera sessantennale premiata dal prestigioso riconoscimento ADI Compasso d'Oro alla Carriera 2018. Conferito lo scorso giugno, il Premio riconosce al Presidente una costante propensione alla ricerca dell’eccellenza in un mondo globalizzato e la valorizzazione del saper fare italiano come tratti distintivi del suo percorso. "Saper guardare lontano senza perdere il contatto con il proprio territorio è azione di per sé meritevole, ma averla realizzata costantemente attraverso la pratica quotidiana del design a trecentosessanta gradi è fatto importante per l’intera cultura del progetto e del Made In Italy." Al centro del racconto sarà infatti il tema del design, una delle leve strategiche di iGuzzini fin dalla sua fondazione, quando l’azienda ebbe l’intuizione di stringere collaborazioni con importanti designer internazionali, come Luigi Massoni, Fabio Lenci, Gio Ponti, Roters e Joosten, Makio Hasuike, Tomoko Tsuboi, Masamori Umeda, Yoshiko Hasebea.
Organizzato in collaborazione con l'ADI (Associazione per il Disegno Industriale) Marche Abruzzo e Molise, l’evento si inserisce nel ciclo di conferenze dedicate ai premi Compasso d'Oro alla carriera conferiti a personalità marchigiane che hanno dato un forte impulso allo sviluppo del territorio. Prima di Adolfo Guzzini, sono stati ospiti in Ateneo Franco Moschini e Fabio Lenci, insigniti del premio alla carriera nel 2016.
La partecipazione è libera.