Primitive Hut
Una forma abitativa arcaica, un cono tronco che richiama la geometria archetipica del rifugio, enfatizzata dall'apertura centrale, l'oculus, che cattura la luce e ne diffonde gli effetti. È realizzata con listelli di legno rivestiti con una trama intrecciata e nastri ricavati da coperte termiche riflettenti che mediano la dimensione primitiva con quella post-moderna. Il mini proiettore Newfo su binario Filorail (il più sottile al mondo), fa da contrappunto al mondo ancestrale, qui rappresentato da Ufo, il mini proiettore rieditato da Ufo, il primo proiettore che nel 1977 integrò la lampada alogena a bassa tensione portando nella pratica architettonica la precisione dell'illuminazione teatrale. Le linee di prodotti di ultima generazione si insediano in uno scenario che simula il tempo già trascorso, rivelando l’universale convergenza tra passato e futuro.
In between
La hall è il luogo di accoglienza e condivisione ed è stata scelta per rappresentare l’incontro tra passato e futuro. È qui che si celebra il presente e qui continua il percorso immaginifico ed emozionale. Sospese a dischi specchianti, rimando metaforico alla transizione inversa tra futuro e passato, troviamo le nuove collezioni Newfo sospese su Filorail, BeTwo e Libera. Clan mini, la nuova lampada portabile si differenzia per la sua forma attira-carezza e per la luce confortevole e variabile.
Light That Moves è il filo conduttore di iGuzzini che riassume il concetto di luce connessa, responsive, intrinsecamente sostenibile e profondamente umana rappresentata in ogni collezione e attraverso i singoli progetti architettonici e di interior illuminati da iGuzzini. Questo concetto sarà declinato nella nuova brand identity che esprime l’innovazione di iGuzzini per una luce che muove gli spazi, le persone, la cultura e l’immaginazione.
Time before time
In una scenografia retro-futurista, caratterizzata da pareti specchianti, ci si immerge in una dimensione alternativa. Questo spazio etereo accoglie le radici dell'azienda, racchiuse nella collezione iGuzzini Echoes. Cespuglio, Clan, Polsino, Nitia, Sorella, Zurigo sono inserite in un contesto proiettato avanti nel tempo, creando un connubio tra storia, presente e futuro. Echi del passato custodiscono la bellezza immortale del design italiano. E incontrano tecnologie moderne che danno sostanza alla forma. Da questa simbiosi nasce un altro modo di abitare il nostro presente: Italian Echoes. La novità del 2024 nella collezione Echoes è Cespuglio, una lampada da tavolo disegnata nel 1969 da Ennio Lucini. In quegli anni, l'utilizzo del plexiglas rivoluzionò il mondo del design, e Cespuglio abbracciò questo materiale, incarnando il linguaggio artistico sperimentale dell'artista Gino Marotta, con i suoi colori fluo che evocavano viaggi onirici e psichedelici. Marotta espose alla Galleria dell'Ariete di Milano nel 1965 dei fiori acrilici come ricostruzione artificiale della natura. Il nome completo della lampada è "CESPUGLIO di Gino". È un omaggio di Ennio Lucini a Gino Marotta.