Ogni giorno, dal 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022, al tramonto, i padiglioni e tutti gli spazi di Expo hanno indossato i loro migliori abiti da sera. Classy, sfarzosi, eleganti, minimal, artistici, creativi, ognuno per esaltare la propria personalità e raccontare al pubblico di tutto il mondo i propri messaggi sui temi Opportunità, Sostenibilità, Mobilità.
Il comune denominatore di questa trasformazione serale è stato la luce, fattore su cui iGuzzini ha giocato un ruolo determinante. “Everywhere you went at the Expo, you were driven by by light”, says Richard Holmes, ME Regional Director of iGuzzini. “Internally, externally, it was all light that made Expo as brilliant as it was. It was probably the greatest application lighting showroom that we have ever seen in our time”.
L’azienda italiana, con la filiale di Dubai che gestisce l’area del Medio Oriente, è stata infatti scelta per illuminare diversi
padiglioni (tra cui UAE Pavillion, Alif-The Mobility Pavillion, Baden Wurttemberg Pavillion, Sweden Pavillion),
aree comuni (come l’hub centrale Al Wasl Plaza Water Feature, Al Forsan Park, Jubilee Park, Plaza Park - Arrival Plaza, e le Shade Structures lungo le vie di interconnessione), oltre agli 86 edifici permanenti del
Thematic District, dedicati ai 3 temi-guida di Expo Dubai : opportunità, mobilità e sostenibilità (
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